Al via lo screening epidemiologico sull'intera popolazione studentesca e sui lavoratori e studenti di rientro dalle altre regioni d’Italia
17/12/2020
Il sindaco Marco Zipparri rende noto che sarà effettuata un’indagine epidemiologica, attraverso testi rapidi antigenici, sull’intera popolazione studentesca e sui lavoratori e studenti che svolgono le loro attività fuori sede e che rientreranno per le festività natalizie.
Sempre attenta alle esigenze della popolazione in questo particolare momento di crisi sanitaria ed epidemica, l'Amministrazione comunale di Marsicovetere ha adottato una pluralità di misure finalizzate al contenimento del virus da COVID-19. Per questo motivo, a breve sarà effettuato uno screening epidemiologico sull'intera popolazione scolastica e sulle persone, studenti e lavoratori, che rientreranno nel proprio comune di residenza in occasione delle festività natalizie.
L'indagine, su base volontaria, verrà realizzata mediante test rapidi antigenici (tamponi oro/naso-faringei) che consentiranno di controllare la trasmissione del SarsCoV-2, di monitorare la velocità di trasmissione del virus e la sua gravità, di mitigare l'impatto del Covid-19 nelle strutture sanitarie e assistenziali in grande affanno – in particolar modo in alcune strutture ospedaliere - di rilevare cluster o focolai in situazioni specifiche, di ridurre la diffusione dell'infezione e la conseguente malattia causata dal virus.
L'Amministrazione comunale ha ritenuto necessario prendere questo provvedimento tenendo conto delle disposizioni contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri - prorogato fino al 31 gennaio 2021 - e dell’Ordinanza del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che dal novembre scorso ha programmato una serie di misure restrittive che contenessero la pandemia, ulteriormente aggravatasi anche in Basilicata.
Ad oggi la strada dello screening sulla popolazione attraverso test rapidi antigenici, risulta quella più adatta a monitorare lo stato di salute di una comunità. A partire dalle prossime settimane, tali test saranno disponibili anche presso le strutture sanitarie regionali per attività di screening su particolari target di popolazione e saranno utilizzati anche dai medici di Medicina Generale e dai pediatri di libera scelta. In questo modo si tenderà ad isolare in modo subitaneo le positività e la rete dei contatti, per contenere l’estensione e la diffusione ulteriore del contagio. I soggetti risultati positivi ai test antigenici saranno ulteriormente assistiti mediante il tampone biomolecolare. Si avrà, così, un quadro più completo ed esaustivo della situazione sanitaria delle comunità.
Saranno comunicate in seguito le modalità dell’indagine e le strutture sanitarie preposte, dove verrà realizzata con personale medico esperto.